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Tipo di corso

Corso di Dottorato (D.M.226/2021)

Accesso

Programmato

Durata

3 anni

Sede

Modena

Lingue

Inglese

Struttura di riferimento

Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche

Presentazione del corso

Il Collegio dei Docenti approva per ciascun dottorando il progetto formativo assegnando contestualmente il Tutor scientifico. Il progetto formativo del dottorando consiste:
a) nello sviluppo, sotto la guida del Tutor, di un programma di ricerca individuale riferito ad un ambito disciplinare specifico fra quelli su cui è incentrato il Corso;
b) nella frequenza di attività didattiche di livello dottorale complementari alla ricerca non inferiori a 30 CFU. Il riconoscimento dei CFU, acquisibili frequentando insegnamenti e altre attività formative, è effettuato dalla commissione didattica e Collegio dei Docenti che autorizza la frequenza e ne valuta gli esiti. Le attività didattiche, alcune delle quali sono organizzate anche in comune tra più Corsi di dottorato dell'ateneo, comprendono anche attività di formazione finalizzate a supportare l'attività di ricerca e a fornire strumenti atti a delineare l'identità professionale dei futuri dottori di ricerca.

Il corso di dottorato prevede l'acquisizione di 180 CFU nel corso dei tre anni così suddivisi:
Nei primi 2 anni il dottorando deve acquisire almeno 30 CFU (e non più di 50 CFU) in attività di formazione. Questi crediti possono essere conseguiti:
A) con la frequenza di corsi/seminari trasversali, scelti tra quelli programmati annualmente assieme ad altri corsi di ateneo. I corsi programmati per l'anno in corso, con indicazione dei CFU attribuiti, sono disponibili al link: http://www.m3es.unimore.it/site/home/education/articolo370029079.html
B) con la frequenza dei corsi specialistici programmati annualmente dal Collegio dei Docenti del corso di dottorato e riportati nel manifesto degli studi del dottorato (http://www.m3es.unimore.it/site/home/education/courses.html).
C) con la frequenza di corsi specialistici nell'area e nella disciplina di riferimento organizzati da altri corsi di ateneo e/o altre università/enti di ricerca/imprese.

La commissione didattica del dottorato valuta l'idoneità di tali attività rispetto agli obiettivi di formazione e ricerca dello studente e assegna il numero di crediti come specificato al link
(http://www.m3es.unimore.it/site/home/education/articolo370058357.html).

Nel corso dei tre anni il dottorando deve acquisire tra 40 e 80 CFU per attività di ricerca scientifica attraverso:
A) La pubblicazione di articoli scientifici, capitoli di libro, brevetti e monografie
B) La partecipazione a congressi, workshop e scuole nazionali e internazionali
C) La presentazione della propria attività di ricerca tramite seminari
D) La presentazione di contributi orali o poster a congressi
E) Svolgimento di periodi di studio all'estero e/o presso enti di ricerca o imprese nazionali e internazionali I crediti vengono assegnati a queste attività come specificato al link
http://www.m3es.unimore.it/site/home/education/articolo370058357.html.

Il programma di ricerca individuale si conclude con la stesura della tesi a cui vengono assegnati 110 CFU. La tesi, redatta in lingua inglese, deve contribuire all'avanzamento delle conoscenze o delle metodologie nel campo di indagine prescelto. I dottorandi presentano una relazione scientifica dell'attività svolta annualmente alla commissione didattica e controrelatore e illustrano i progressi del progetto di ricerca al collegio dei docenti tramite presentazione orale in lingua inglese durante una giornata a loro dedicata (PhD Day) a fine ottobre.

Il Collegio dei Docenti valuta annualmente l'attività di formazione e di ricerca svolta dai singoli dottorandi ai fini dell'ammissione all'anno successivo e alla fase di valutazione della tesi.
Coordinatore

Prof. Stefano Lugli

mail: stefano.lugli@unimore.it

tel: +390592058475


Ulteriori informazioni

Laurea magistrale (D.M. 270/04) o laurea specialistica (D.M. 509/99) o laurea del vecchio ordinamento (ante D.M. 509/99) o analogo titolo conseguito all'estero.
Maggiori informazioni nel bando di ammissione.

Il carattere interdisciplinare di questo dottorato consente agli studenti di acquisire una solida preparazione sia in campo sperimentale che computazionale e un'elevata flessibilità che garantisce un adeguato posizionamento nel mondo del lavoro.

Le principali prospettive professionali dei dottorandi sono:

- In enti pubblici di ricerca, università, laboratori nazionali e internazionali. Tipi di collocamento: ricerca, attività di insegnamento, gestione dei servizi di ricerca, trasferimento tecnologico, diffusione scientifica.
- In servizi e consigli territoriali (agenzie per la protezione ambientale e lo sviluppo sostenibile, laboratori e centri per la ricerca industriale o il trasferimento tecnologico, enti pubblici e istituzioni per lo sviluppo culturale). Tipi di collocamento: gestione dei servizi di ricerca e consulenza.
- Nelle aziende industriali. Tipi di collocamento: ricerca e sviluppo di nuovi materiali, biomolecole e dispositivi, controllo dei processi, gestione dei servizi di ricerca tecnologica, produzione e protezione della proprietà intellettuale.
- Nel campo dell'educazione. Tipi di collocamento: insegnamento.